Antica Farmacia S. Maria della Scala - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Elisa C

Affascinante luogo antico!
Occorre prenotare la visita guidata, scrivendo una mail.
Bellissima e interessante la storia di questa antica farmacia, oggi museo.
Il giro guidato dura circa mezz'ora.
Ci sono orari di visita precisi, alcuni tour in italiano e altri in inglese. Piccoli gruppi.
Non si possono fare foto all'interno, anche se poi , in realtà si vedono foto su internet e non si capisce come mai.

Giuliano Tarquini

Nel cuore storico di Roma, tra le meraviglie antiche e i monumenti iconici, si nasconde una gemma meno conosciuta ma altrettanto affascinante: la Farmacia di Santa Maria della Scala. Situata nel pittoresco quartiere di Trastevere, questa farmacia è una testimonianza vivente della tradizione farmaceutica e della storia della medicina.

La mia avventura inizia una mattina luminosa, quando decido di esplorare uno degli angoli più autentici di Roma. Passeggiando per le stradine acciottolate di Trastevere, mi imbatto in una facciata modesta che nasconde un tesoro di conoscenze e storie. La Farmacia di Santa Maria della Scala, fondata nel XVI secolo, è una delle più antiche farmacie di Roma e custodisce al suo interno secoli di tradizione farmaceutica.

Varcata la soglia, mi accoglie un ambiente che sembra sospeso nel tempo. Il legno scuro dei mobili, gli scaffali colmi di vasi di ceramica finemente decorati, e l'aroma delle erbe medicinali creano un'atmosfera unica, quasi mistica. Ogni oggetto, ogni dettaglio, racconta una storia di dedizione e sapere tramandati di generazione in generazione.

La farmacia era originariamente gestita dai frati carmelitani scalzi, che preparavano medicinali non solo per i malati del loro convento, ma anche per la comunità circostante. È affascinante pensare a questi frati, vestiti con i loro abiti monastici, intenti a mescolare erbe e a distillare essenze per creare rimedi che avrebbero alleviato le sofferenze di tanti.

Passeggiando tra le stanze, osservo antiche bilance, alambicchi e strumenti di lavoro che sembrano pronti per essere usati ancora oggi. Mi fermo davanti a un grande tavolo da lavoro, immaginando i frati al lavoro, concentrati sulla preparazione di unguenti e pozioni. Le etichette sui vasi di ceramica riportano nomi latini e descrizioni che evocano un sapere antico, un linguaggio ormai quasi perduto ma intriso di saggezza.

Una delle stanze più suggestive è la sala delle spezie, dove sono conservate erbe e piante provenienti da ogni angolo del mondo. Qui, l'olfatto viene catturato da una sinfonia di profumi: la freschezza della menta, la dolcezza della camomilla, l'intensità del ginepro. Ogni aroma racconta una storia, un viaggio, una scoperta.

In un angolo della farmacia, un piccolo museo raccoglie manoscritti antichi, ricettari e testi di medicina. Sfogliandoli, si percepisce l'impegno e la passione dei farmacisti di un tempo, sempre alla ricerca di nuove conoscenze e soluzioni per migliorare la vita dei loro pazienti. È un viaggio nella storia della medicina, che rivela come scienza e fede si intrecciavano per il bene comune.

La mia visita si conclude in una piccola sala di consultazione, dove i farmacisti di oggi continuano a offrire consigli e preparare rimedi personalizzati, mantenendo viva una tradizione secolare.

Uscendo dalla farmacia, porto con me non solo un souvenir di un luogo affascinante, ma anche una rinnovata consapevolezza dell'importanza delle tradizioni e della conoscenza tramandata. La Farmacia di Santa Maria della Scala non è solo un luogo dove si preparano medicinali; è un ponte tra passato e presente, un santuario del sapere e della cura che continua a vivere nel cuore di Roma.

Se vi trovate a Roma, una visita alla Farmacia di Santa Maria della Scala è un'esperienza che arricchirà il vostro viaggio. È un luogo che parla di dedizione, di storia e di umanità, ricordandoci che la cura del corpo e dello spirito è una missione senza tempo.

Maurizio Agostini

Venne istituita nel 1600 dai carmelitani scalzi per uso interno del convento stesso. Alla fine del 1600 venne aperta al pubblico, ma solo ai papi, alle loro famiglie e ai ricchi.

All' interno si possono vedere; la stanza di vendita dei medicinali; una sala con medicinali antichi e dei laboratori.

La visita viene effettuata con una guida, previo appuntamento.

Martina Rossi

L’antica farmacia è sicuramente un’opera di grande pregio, al suo interno sono custodite misteriose “pozioni” che rendono l’ambiente di grande suggestione.
Ahimè posso assegnare solo una stella per questa visita in quanto ci sono molti aspetti negativi:

1 - La visita ha un costo di 5€ per persona, nonostante venga descritta come offerta, meriterebbe di essere chiamato vero e proprio biglietto, essendo che limita la volontà di donare ciò che uno desidera.

2 - Il personale addetto alla guida non è stato esaustivo, ci sono alcuni dettagli che sono stati ridotti ai minimi sindacali, ha trascurato tantissime peculiarità che sono conservate in questi ambienti.
Avrei preferito una maggiore attenzione.
Il luogo pullulava di oggetti, boccette che incrementavano la curiosità, ma che vengono abbandonati al crudele destino di essere ignorati.
Le informazioni che ci ha fornito la guida non sono sufficienti. Ci vorrebbe un rinnovo del personale, più qualificato.
Viene messa luce su attrezzature di poco conto. Esempio: una scala richiudibile salvaspazio, non inerente alla visita.

3 - I luoghi sono piccoli, ristretti e accessibili solo a un gruppo ridotto di persone (max. 5/6) ma siccome l’organizzazione preferisce inserire più persone possibili per accumulare più “offerte”, si finisce per apprezzare solo in parte l’essenza e il patrimonio culturale degli ambienti.
Esempio: il laboratorio dove venivano create le nuove sostanze e quindi i nuovi farmaci non è assolutamente accessibile, visibile solo via finestra.

4 - Il tempo necessario allegato in e-mail è di circa 45 min, ma la fretta da parte della nostra guida e la poca cura al dettaglio fanno diminuire la quantità di tempo passato al suo interno.

5 - Un aspetto bizzarro è il fattore di non poter scattare alcun foto e video (anche senza flash). Su internet/Instagram ne è pieno, basta inserire la localizzazione e si trovano centinaia di foto, persino di gruppi di persone, invece la guida nega ogni tipo di ripresa.
La divulgazione scientifica nei secoli è avvenuta solo tramite comunicazione, mentre qui sembra vigere l’opposto.

6 - Al termine della visita si può volendo acquistare alcuni prodotti locali, peccato che non si riceve alcun tipo di scontrino fiscale, molto ambiguo.

Detto ciò passo alle conclusioni:
La farmacia meriterebbe una più alta cura delle prestigiose condizioni in cui si trova.
Purtroppo la visita non consente di appassionarsi al mestiere che svolge e svolgeva il farmacista.
Sono rimasta sorpresa della scarsa dedizione nel conservare questa farmacia di pregio. Gli spazi, gli oggetti e strumenti sono abbandonati alla decadenza con il tempo.

Stanley Nicolardi

Storica e ben tenuta la meravigliosa Farmacia situata nel cuore di Trastevere ❣️❣️
Personale sempre attento, gentile e disponibile!!

Iunio Marcello Clementi

Situata al primo piano del Convento dei Carmelitani Scalzi, annesso alla Chiesa di Santa Maria della Scala, nella zona di Trastevere, esiste un luogo antico e prezioso. Quella che può essere considerata la prima vera farmacia della capitale: L’ Antica Spezieria di Santa Maria della Scala.

Stefano Donghi

Una chiesa nascosta nella parte più folkloristica di Trastevere che costudisce opere barocche di enorme valore.

jena 972

La Farmacia ⚕ di Santa Maria della Scala a Trastevere è stata set, della serie tv Vita da Carlo di Carlo Verdone che vi ha girato varie scene nel maggio del 2021. ? ? ?
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Ecco l'interno della farmacia dove è "di casa" Carlo Verdone e dove lavora "Annalisa", alias Anita Caprioli.
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?️ Siamo in piazza della Scala, nel cuore di Trastevere dov'è appunto ubicata questa suggestiva Antica Farmacia.
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? Curiosità: la bilancia che si vede alle spalle di Verdone e Max Tortora in realtà si trova dietro al bancone ed è stata spostata all'ingresso solo durante le riprese
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? Curiosità 2: questa farmacia, nata nel Seicento ed aperta al pubblico sul finire dello stesso secolo, è conosciuta anche come "farmacia dei papi", poiché frequentata anche da cardinali, prelati e gli stessi Pontefici. Oggi vengono organizzate anche visite guidate.

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Ecco alcune foto comparate con quelle della serie televisiva. ?