Lafarmacia.Foglia - Milano, Città metropolitana di Milano

Luca Martani

Peggior farmacia della zona. Le persone al bancone sono sempre disinteressate ai clienti, si formano spesso lunghe code per questo motivo, senza che nessuno di loro sembri curarsene. La scortesia al momento del servizio è l’inevitabile conseguenza di questo disinteresse. Davvero pessimo tutto.

Marco Pezone

Un po' costosa per le cose che però dovrebbero curare problemi anche poco importanti.

Però c'è da dire che il personale è molto simpatico, e anzi, ne ho conosciuto uno che mi ha dato dei consigli importanti per la salute che ho perso da anni

Katya Di Mauro

Personale gentile e disponibile con i clienti.
Basta scelta di prodotti.
storica farmacia molto bella.

One

La farmacia Foglia è decisamente ben fornita e il personale è cortese.
Merita, in particolare, una una menzione il reparto dermocosmetico per l’assortimento dei brand e la professionalità di Mirko.
Da anni lo seguo ovunque perché è sempre pronto a fornire consigli personalizzati, ascoltando attentamente le esigenze del cliente.
Grazie alla sua competenza, la farmacia Foglia è diventata per me un punto di riferimento.
La consiglio vivamente a chiunque sia alla ricerca di prodotti dermocosmetici di alta qualità, unita ad un servizio di consulenza eccezionale.

Daniele

Orario fino a tardi e breve distanza dalla metro la rende comodissima. Consigliata

Consuelo Bosisio

Sono anni che ormai andiamo in questa farmacia e la nostra esperienza è molto positiva, dottori tutti molto gentili. La farmacia è sempre strapiena e aperta anche sino a tardi. Abbiamo notato anche una particolare attenzione a consigliare farmaci o creme all'occorrenza. Di recente Mirko ci ha consigliato una crema che è stata molto utile.

Bruna Valotta

Peccato non sia possibile attribuire ZERO perché è quello che meriterebbe.
Mi servo in questa farmacia da tre anni, ma, purtroppo, è venuta meno la fiducia nella professionalità del personale.
Ho richiesto la preparazione di alcuni prodotti galenici.
Iniziamo col dire che mi hanno fatto pagare una cifra spropositata rispetto a febbraio, non attenendosi, peraltro, alla prescrizione del dottore in termini di quantità.
Da un flacone mancavano, addirittura, 90 compresse. La giustificazione del farmacista è stata che: "aveva finito l'eccipiente"...e non lo comunichi alla cliente?
Ma la cosa più grave è stata avermi consegnato un farmaco completamente difforme al contenuto interno, ovvero fuori dalla confezione c'è scritto "capsule di colore bianco e blu", ma dentro le pillole sono rosse!!
Ho provato a scrivere alla farmacia, li ho contattati telefonicamente, chiedendo di poter parlare con un responsabile, ma hanno completamente ignorato il mio problema.
Allora vado di persona, chiedendo un rimborso, ma il farmacista mi dice che "di rimborso non se ne parla", che, al massimo, "mi può fare un buono", ma la cosa che mi ha davvero sconvolta è stata che, invece, di riconoscere lo sbaglio gravissimo, ha cercato quasi di addossarmi la colpa, dicendomi che non gli ho fatto sapere di che colore volevo le capsule e che non ho idea delle condizioni in cui ha trovato il laboratorio.
Reputo queste affermazioni di pessimo gusto e fuori luogo.
Ma dico, scherziamo Mi fai pagare quasi 400 euro dei prodotti, consegnandomene uno completamente difforme nel colore rispetto alla descrizione contenuta nell'etichetta e l'altro con 90 capsule in meno, e ti lamenti del laboratorio e del fatto che non ti ho comunicato le mie preferenze sulle capsule
Io so solo che sono una CLIENTE che ha pagato per un servizio, che reputo pessimo e vergognoso.
Ma, soprattutto, non sono io a doverti dire il colore delle capsule (Non l'ho mai fatto in questi tre anni, quindi, di cosa stiamo parlando?) perché il buon senso e la logica vorrebbero che non mi consegni delle pillole diverse, ma identiche nel colore, per evitare, anzitutto, che mi confonda nell'assumerle.
Il farmacista, inoltre, mi ha detto che i prezzi che mi venivano fatti prima (ovvero fino a 4 mesi fa) erano fuori dal mondo e che era il flacone delle pillole ordinate a febbraio a non andar bene perché non specificava il contenuto.
Ma io mi chiedo come si possa asserire una cosa del genere, dopo aver consegnato a un cliente un prodotto completamente diverso nel colore da come viene descritto all'esterno della confezione
Specifico che, sebbene il farmacista mi abbia rilasciato una dichiarazione in cui certifica il contenuto del flacone, ho già riordinato i prodotti presso un altro laboratorio, perché non mi fido assolutamente di questa sciatteria e, soprattutto, sono sdegnata dal modo in cui sono stata trattata, ovvero come una deficiente da persuadere con delle argomentazioni illogiche, per non dire deliranti, che denotano una totale mancanza di rispetto per l'intelligenza altrui.
Non sono una sprovveduta incapace di comprendere quando è stata truffata, perché, come minimo, dopo l'accaduto, avreste dovuto rimborsarmi i soldi e CHIEDERMI SCUSA.
Addio!

Luca Romano

Ieri sera (ore 23 circa) ho assistito ad un atto di RAZZISMO da parte della farmacista verso una persona di colore.
Fin dall'inizio la farmacista ha cercato lo scontro verbale, fino ad arrivare a frasi tipo:
"Non c'è bisogno che urla, non siamo al mercato. Anzi le consiglio di andare a fare il mercato" nonostante la ragazza non stesse alzando la voce.
""Cioè"? Abbiamo imparato a dire anche "cioè"?" alludendo al fatto che la persona non parlasse bene italiano (cosa non vera, parlava benissimo).
Dopo l'ennesima frase ingiuriosa la ragazza ha lasciato le cose ed è andata via, giustamente.
Anche l'addetto alla sicurezza guardava la farmacista allibito, ma dispiace non sia intervenuto per placare la situazione.
Non avrei mai pensato di assistere ad una scena del genere in una farmacia in pieno centro di Milano.
Spero che vengano presi dei provvedimenti verso questa farmacista (che in alcuni momenti dava chiari segni di instabilità mentale), in quanto non adatta a svolgere lavori a contatto con il pubblico (per non dire inadatta a stare tra le persone).