Ospedale Santa Scolastica - Cassino, Provincia di Frosinone

Andrea Sollai

Il problema primario è la mancanza di un sistema di prenotazione in loco: non ci sono i "numeretti" e vi è uno schermo inutilizzato. Diventa quindi caotico accedere al triage con rischio di litigi con altri pazienti per sovrapposizioni. Altro problema è la mancanza di un presidio delle forze dell'ordine realmente funzionante, con abbastanza personale da garantire interventi tempestivi ed efficaci in caso di aggressioni al personale sanitario e non. In un paese civile come il nostro un pronto soccorso dovrebbe essere sinonimo di sicurezza ed efficienza, non è più giustificabile avere strutture disfunzionali al centro-sud: dobbiamo darci una svegliata e reclamare un livello di assistenza degno.

cristiana Bonanni

Personale preparato e di grande umanità, dal box informazioni alla sala operatoria, massima disponibilità ed empatia. Ringrazio di cuore tutti, il Dott. Sparagna, che mi ha operato, la sua equipe e tutti gli infermieri e operatori sanitari del reparto chirurgia generale. Grazie ancora e continuate così.

Lidia

Premesso che non sono di queste parti ma mi trovavo a Cassino per motivi familiari. Sono incinta di 8 mesi e ho avuto un’emergenza per la quale ho avuto bisogno di recarmi in ospedale. La struttura manca di un pronto soccorso ostetrico: se sei in gravidanza e hai bisogno di assistenza devi registrarti presso il pronto soccorso e poi recarti nel reparto di ostetricia. La mancanza di un ps ostetrico la ritengo piuttosto grave per un ospedale situato in un Comune così abitato… quel giorno sono stata fortunata che non c’era quasi nessuno (era quasi ferragosto) ma fossi capitata in un giorno normale? Avrei dovuto probabilmente attendere in sala senza alcun diritto di priorità per ore e ore.
Comunque sia, per tornare alla mia esperienza, sono stata accolta e visitata da 2 ostetriche gentilissime e carinissime, oltre che da un dottore (dai modi “bruschi” ma molto professionale). Ho avuto un’ottima impressione del reparto..se abitassi nei dintorni partorirei qui senza pensarci un attimo! Grazie ancora di tutto.

WhiteSystem

Ospedale discreto ma in declino come il resto delle strutture scadenti della sanità del Lazio.
Attrezzato o lo era ora, oggi aggiornando il tutto sembra una cattedrale nel deserto.
Non so quanto è come funzioni rispetto al suo vero potenziale strutturale.
Brutte esperienze:
-Autunno 2019.Ecografia reni e contemporanea visita da orologo veloce e sfacciatamente non accurata, tipo da : avanti il prossimo...ed eravamo in pochi..
-Lug/2017 pronto soccorso mi scheda con nome e cognome di omonimo ma un'altra persona... alla fine gli dico dell'errore ma correggono molto parzialmente...forse risulta ancora altra persona..
Stesso giorno mi fanno fare innesco su vena braccio da ragazza principiante tremante e in panico che sbaglia e fa cadere molto sangue per terra. Tragedia... cmq può succedere.
LA SOLA COSA GRAVE È LA SUPERFICIALITÀ IN ECOGRAFIA E UROLOGIA.
Aggiungo: oggi giugno 2023 , domenica, anche qui dopo il covid molti più divieti , barriere, e meno diritti e confort per i malati almeno qui in pronto soccorso.
Sala ingresso sontuosa ma deserta..
Accoglienza e gabbiotto informazioni sono 4 ore che è deserto con servizio nullo. Nessun operatore come si evince in foto.

-

Elisabetta D Adamo

Sono stata oggi per una gastroscopia, telefonato e preso appuntamento in tre giorni. Personale gentilissimo, il tutto si è svolto rapidamente e puntualmente. Complimenti per l'efficienza .

Rocca Compagnone

Al pronto soccorso le persone vengono trattate come bestie non esistono aggettivi per descriverlo pessimo è un complimento , dottori che forse di dottore non hanno nulla in pratica da evitare una stella è troppo

Xavier Affinati

Esperienza nel reparto maternità estremamente negativa. L'orario di visita per le pazienti è di un'ora al giorno e può entrare un'unica persona, non per volta, ma al giorno. Questo significa che se una neomamma viene ricoverata per diciamo 4/5/6 giorni (in media), non potrà vedere nessuno a parte il compagno per un'unica ora al giorno e nessun familiare potrà vedere il neonato. Quello di maternità dovrebbe essere un reparto non dico armonioso perché sempre in un ospedale siamo e ci sono anche casi difficili ma quantomeno un luogo in cui una donna che ha appena partorito possa sentirsi tranquilla. Nulla di tutto questo. Viste personalmente diverse neomamme in lacrime e con forti crisi di nervi perché in un momento emotivamente delicato come il parto, non vedevano i familiari da giorni. Neanche ad Alcatraz.. Il personale poco empatico (non tutti per fortuna) rende l'effetto carcere ancora più marcato. Ps. In quasi tutti gli altri ospedali: Roma, Napoli etc. 3 ore e mezza di visita giornaliera, 3 persone per volta. Consiglio di rivolgersi ad un'altra struttura.

daniele Cocorocchia

Il pronto soccorso prima era una schifezza. Adesso vi posso garantire che è nettamente peggiorato. Già entrare e trovare i muri tappezzati di cartelli con invito a non aggredire gli operatori già si capisce dove si è finiti. Agenti di polizia sono più degli infermieri. Questa mattina alle 7.30 mi raccolgono i familiari da per terra mi mettono in macchina e mi portano al pronto soccorso. Una volta arrivato ben un'ora di fila solo per effettuare l'accettazione. Un'agocannula inserita con ben tre tentativi ed una decina di buchi. Dopo di che passo sulla sediolina in sala di attesa per ben 11 ore. 6 ore dall'arrivo, distrutto, mi avvicino al triage e dopo 20 minuti arriva l'operatore. Chiedo se possibile togliere l'agocannula che mi faceva male il braccio stava diventando nero e chiedo se ci volesse ancora molto perché dato il mio malessere non riuscivo a stare più sulla sediolina di ferro, la pseudo persona con il camice verde mentre toglieva l'agocannula mi risponde "la prossima volta ti faccio trovare il divanetto". Dopo altre tre ore mi chiamano, radiografia e poi sala d'attesa per altre due ore. Risultato? Il dottore mi dice ma c'hai le emorroidi? Io rispondo nella visita le ho spiegato i miei problemi che sono tutt'altro.. allora vai a farti una visita dal gastroenterologo, dopo 11 ore di attesa se ne rende conto La sanità Italiana non esiste più, meglio privatizzarla e toglierla dalle mani dei politici. Gli italiani vengono umiliati ma pensano a lasciare le recensioni ai ristoranti e ai lavoratori piuttosto che fare valere i propri diritti. Ah dimenticavo.. passano avanti i raccomandati, gli amici, gli amici degli amici.. poveri noi
p.s. Visto la partenza di stamane per tutelarmi ho registrato tutto!